Cronaca: 4 Settembre 2025
Oggi, il quarto giorno del Capitolo, è iniziato con la celebrazione della Santa Messa (in spagnolo) nella festa della Madonna della Consolazione.

CAPITOLO GENERALE ORDINARIO 2025:
CRONACA
GIORNO 4: 4 Settembre 2025
Il quarto giorno del Capitolo è iniziato con la celebrazione della Santa Messa (in spagnolo) della Festa della Madonna della Consolazione, Patrona dell'Ordine, presieduta da P. Luiz Antonio Pinheiro, Priore Provinciale della Provincia di Nostra Signora della Consolazione del Brasile. Nella sua omelia, P. Pinheiro ha sottolineato la necessità di portare consolazione al nostro mondo seguendo il modello della visita di Maria a Elisabetta: una semplice presenza che il Signore può misticamente trasformare in una presenza consolante.
Dopo la messa e la colazione, i membri del capitolo si sono recati nella sala conferenze dell'Augustinianum per la prima sessione della giornata.
La prima sessione, moderata da P. Marco Antonio Luna Medrano e iniziata alle ore 9.30, è stata dedicata alla presentazione delle relazioni delle diverse federazioni regionali dell'Ordine.
a. La relazione della Organizzazione degli Agostiniani di Europa (OAE) è stata presentata da P. Martin Davakan. Ha sottolineato le sfide legate al basso tasso di natalità, al basso numero di vocazioni locali e alle difficoltà e opportunità nel reperire vocazioni da diverse parti e culture del mondo. Ha incoraggiato a concentrarsi sulla formazione degli Agostiniani con spirito missionario e a individuare coloro che sono idonei a intraprendere attività missionarie nelle aree di bisogno dell'Ordine.
b. La relazione dell'Organizzazione Agostiniani del Latino America (OALA) è stata presentata da P. Márcio Antonio Vidal de Negreiros. Ha illustrato la missione e gli obiettivi dell'organismo, sottolineando una riflessione teologica e pastorale condivisa nel contesto dell'America Latina. I loro ambiti di missione includono, tra gli altri, l'educazione, la pastorale giovanile e le fraternità laicali. La regione registra un numero incoraggiante di candidati interessati ad entrare nell'Ordine. Tuttavia, i candidati spesso mancano di perseveranza, spesso a causa di contesti familiari difficili. La regione è inoltre colpita da problemi di bassa natalità, secolarizzazione, desiderio di libertà individuale e consumismo.
c. La relazione della Unione degli Agostiniani Africani (UAFA) è stata presentata da P. Anthony Ikechukwu Kanu. Ha illustrato la composizione dell'organismo, i suoi valori e i piani strategici. Ha riferito che le circoscrizioni membri intraprendono programmi di formazione collaborativi, come un programma di noviziato comune tra Kenya e Tanzania e una collaborazione nella formazione filosofica e teologica tra Nigeria e candidati africani appartenenti alla provincia belga. La regione presenta statistiche impressionanti sulle vocazioni, ma permangono sfide per quanto riguarda il finanziamento della formazione di tali vocazioni, da qui la necessità di aiutare queste circoscrizioni in crescita a creare strutture che possano infine garantire l'autosufficienza.
d. La relazione della Federazione degli Agostiniani del Nord America (FANA) è stata presentata da P. Anthony Pizzo. Ha illustrato la composizione dell'organismo e il suo obiettivo di promuovere la collaborazione e la fraternità agostiniana tra le circoscrizioni nordamericane. Gli ambiti di collaborazione includono l'istruzione secondaria, la missione per gli ispanici, la formazione (noviziato e postnoviziato), iniziative per la giustizia e la pace e l'integrità del creato. Ha anche sottolineato la sfida di identificare candidati non solo disponibili, ma anche qualificati, da formare per il compito di formatori.
e. Il rapporto dell'Unione degli Agostiniani in Asia e nel Pacifico (OSAAP) è stato presentato da P. Wilson Viswanath Injarapu. Ha illustrato la composizione dell'organismo e le attività in cui è impegnato, tra cui un noviziato comune a Cebu e il desiderio di portare la presenza dell'Ordine in altre parti dell'Asia. Ha riferito di un numero incoraggiante di vocazioni nella regione.
Dopo i resoconti delle regioni, la prima sessione si è conclusa e i fratelli hanno osservato le preghiere pomeridiane, hanno avuto tempo per il pasto e il riposo, per poi riprendere la seconda sessione alle 16:00, dedicata alla presentazione delle diverse commissioni dell'Ordine e moderata da P. Anthony Pizzo.
a. Augustinians International: La presentazione della commissione ONU è stata fatta da P. Victor, rappresentante dell'ordine presso le Nazioni Unite. Ha spiegato il suo lavoro e le iniziative intraprese in relazione agli obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite e alle aspirazioni della Laudato Si', soprannominati obiettivi di sviluppo umano. Ha sottolineato la necessità di solidarietà intercongregazionale, la necessità di pensare globalmente e agire localmente, consapevoli che qualsiasi cosa facciamo a livello locale contribuisce a uno sforzo globale più ampio.
b. Istituto Patristico Augustinianum: la presentazione dell'Istituto Patristico Augustinianum è stata tenuta da P. Juan Antonio Cabrera, il suo preside. Ha illustrato la missione, la natura e la vita dell'Istituto. La missione è essenzialmente quella di fornire formazione sulla letteratura, la storia e la dottrina dell'antichità cristiana. L'istituto è una facoltà dell'Università Lateranense ed è riconosciuto come un centro di eccellenza unico sia nel mondo accademico ecclesiastico che civile. Conta professori laici ed ecclesiastici provenienti da diverse delle migliori università pontificie e laiche d'Italia, tra cui solo pochi sono agostiniani che insegnano anche in altre università di Roma. Ha espresso preoccupazione per il basso numero di studenti, la mancanza di una presenza significativa di agostiniani nell'Istituto e un problema di continuità generazionale. Ha inoltre auspicato il rafforzamento del carattere internazionale dell'istituto.
c. Fondazione Agostiniani nel mondo: I responsabili della Fondazione Agostiniana, Maurizio Misitano e Simona Cipriani, hanno presentato un rapporto sulle attività della fondazione, spiegandone la missione e le attività svolte sin dalla sua nascita nel 2014. Hanno segnalato oltre 250.000 beneficiari in tutto il mondo: in particolare in Africa, Asia e America Latina. La fondazione è anche impegnata a comunicare le attività intraprese dall'Ordine attraverso la fondazione, poiché ciò incoraggia le persone a donare in modo più spontaneo. Hanno incoraggiato la collaborazione con le circoscrizioni che dispongono di strutture simili, per poter camminare insieme come Ordine.
d. Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia: organo istituito per garantire una comunicazione più professionale nell'Ordine, ha presentato anche un rapporto sulle sue attività. Il suo obiettivo è comunicare efficacemente le opere dell'Ordine, tra cui l'evangelizzazione, la tradizione dell'Ordine, la gestione delle crisi, ecc. L'obiettivo è contribuire all'unità dell'Ordine, diffondendo l'opera apostolica dei frati e delle associazioni laicali dell'Ordine nelle diverse circoscrizioni.
Dopo queste presentazioni, l'assemblea si è conclusa e i membri del capitolo sono passati alle preghiere serali e alla cena.